Cultura, usi e costumi e tradizioni della val di Fassa
Antica terra ladina dai sapori unici e sensazionali. Ecco come si può descrivere in poche parole la val di Fassa, che in sé racchiude secoli di leggende, narrazioni, storia, arte, cultura, lingua, folklore, cucina, profumi, usi e costumi: la vacanza in Val di Fassa è sinonimo di eccellenze e profumi autentici.
La cucina e le tradizioni culinarie
Un soggiorno all’hotel Sonne Sole di Vigo di Fassa, significa lasciarsi coccolare dai sapori tipici della cucina ladina, esaltati dagli eccellenti vini trentini, e i sapori locali sono protagonisti della settimana gastronomica “A tavola con la Fata delle Dolomiti” che si svolge ogni anno nella vicina Moena, luogo di produzione del famoso formaggio “Puzzone”.
I Krampus e San Nicolò
Ogni anno, simbolo di cultura e tradizione per i fassani, è il 6 dicembre, giorno di San Nicola, dove in tutti i paesi si rinnova la tradizione antica di festeggiare San Nicolò che insieme ai suoi due angeli, si aggira per le strade della val di Fassa, scacciando i “krampus”, creature diaboliche e terrificanti, ed entra nelle case a distribuire giocattoli e doni per i più piccini, dopo aver ascoltato le loro preghiere.
Il Carnevale ladino
Il carnevale ladino in Val di Fassa è una tradizione antichissima che è rimasta incontaminata sino ai giorni nostri e tra le sue origini in un passato dove la vita dipendeva dallo scorrere delle stagioni, dove la fine dell’inverno segnava l’avvento della bella stagione primaverile e veniva festeggiato con feste rituali. Tra tutte le tradizioni della valle, indubbiamente il Carnevale ladino è l’evento più atteso e suggestivo, che coinvolge grandi e piccoli in un misterioso gioco di maschere, le famose “facères”, scolpite nel legno dagli scultori della val di Fassa.
Durante la settimana di carnevale, tutta la valle viene coinvolta da questo evento: fassani e turisti spesso vengono resi partecipi di spiritosi giochi e scherzi anche sulle piste da sci.
Il carnevale ladino ha origine secondo tradizioni, a Canazei e ad Alba, dove i protagonisti sono i "mascherèdes": "Bufon", il "Laché" e i "Marascons". Queste maschere e personaggi tipici li troviamo anche nella famosa sfilata che viene organizzata ogni anno a Campitello di Fassa, l’ultima domenica di carnevale.
Altre figure tipiche del carnevale ladino sono "l’om dal bosch" e il "coscrit te ceston" che troviamo anche negli altri paesi della valle come Pozza di Fassa, Vigo di Fassa e Soraga.
Figure invece tipiche del paese di Moena sono gli "Arlechins" e "I Lonc".